Facebook e droni – Zuckerberg non si ferma più, dopo WhatsApp sta tentando si acquistare la Titan Aerospace che fabbrica droni ad energia solare, per la “modica” cifra di 60 milioni di dollari. Il progetto è quello di sfruttare i droni per portare sistemi di comunicazione wireless nei paesi in via di sviluppo, come Google con i suoi palloni aerostatici.
Idroni in questione hanno l’intera superficie tappezzata di pannelli solari e possono raggiungere i 20mila metri di quota e volare per cinque anni senza sosta. Il progetto internazionale “Internet.org” punta a rendere il web accessibile ai due terzi della popolazione mondiale non ancora connessa.
I droni verrebbero utilizzati come satelliti. Al momento solo 2,7 miliardi di persone (un terzo della popolazione mondiale) può utilizzare internet; Facebook avrebbe intenzione di avviare l’operazione con la produzione di 11.000 velivoli a pilotaggio remoto.