Partita alle 13.02 ora locale del 22/11/2013, dal cosmodromo di Plesetsk, la costellazione di satelliti che studieranno il campo magnetico terrestre.
Il campo magnetico terrestre si estende dalle profondità del pianeta fino a decine di migliaia di chilometri, uno scudo che ci protegge da particelle cariche e venti solari, devastanti per la vita sulla terra.
I satelliti sono tre; sia gli strumenti di cui sono datati sia la conformazione della costellazione permetteranno di misurare con la massima precisione ed accuratezza i segnali magnetici causati dal nucleo terrestre, dal mantello, dagli oceani, dall’atmosfra e dalla magnetosfera.
Sono lunghi 9 metri e pesano 470 kg, orbiteranno intorno alla Terra ad un’altezza di 460-530 km e riusciranno a compiere un giro completo del globo in appena 94 minuti. Due satelliti viaggeranno fianco a fianco, mentre il terzo si troverà ad una quota più elevata.
La missione ha una durata nominale di quattro anni in cui i tre satelliti potranno raccogliere dati sullo spazio che circonda la Terra e sul suo interno dando il via a nuovi studi sulla struttura interna del pianeta. Saranno in grado di realizzare una mappa più accurata del campo magnetico; i dati raccolti saranno utili per migliorare l’accuratezza dei sistemi di navigazione nonché migliorare i modelli per la riduzione del rischio sismico.
Swarm è l’ultima missione in ordine di tempo pensata e realizzata dall’ ESA per il programma Earth explorer.
Nel video seguente troverete la spiegazione della missione con simulazioni al computer del lancio e della conformazione dei satelliti.
Se volete essere sempre aggiornati su tutto ciò che concerne il blog basta un “mi piace” alla fanpage. Vi aspetto numerosi!