Uomo su Marte: prove tecniche

Uomo su Marte: prove tecniche – Orion è la prima capsula della Nasa dell’era post-shuttle capace di trasportare uomini nello spazio. Il lancio è avvenuto con successo dalla base di Cape Canaveral e rappresenta un banco di prova per il veicolo destinato a trasportare equipaggi umani, non soltanto sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma anche sulla Luna, su asteroidi e su Marte.

La capsula Orion Multi-Purpose Crew Vehicle è sviluppata dalla Lockheed Martin per la Nasa ed è stata lanciata con un razzo Delta IV.

“Oggi è una grande giornata per il mondo”, ha detto l’amministratore capo della Nasa, Charles Bolden. Essendo un test la capsula non ha equipaggio. Il debutto di Orion era previsto ieri, ma è stato rinviato ben quattro volte: due per il vento e altre due per un problema tecnico. Una volta risolti i problemi anche le condizioni meteo sono state favorevoli per il lancio.

Il test senza equipaggio (Exploration Flight Test) prevede un volo a circa 5.800 chilometri dalla Terra  (15 volte la distanza della Stazione Spaziale Internazionale) e un rientro alla velocità di 32.000 chilometri l’ora che si concluderà con un tuffo nel Pacifico, previsto per le 17,30 ora italiana. Il test servirà a valutare i sistemi di lancio e di rientro, tra cui il controllo dell’assetto, il paracadute e soprattutto lo scudo termico.

Video del lancio

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